Una notizia che rapidamente ha invaso i principali Blog d’informazione dedicata, quella che la nota applicazione di messaggistica istantanea più diffusa al mondo cesserà il supporto a BlackBerry. E’ proprio di WhatsApp che si sta parlando; la popolare app, di proprietà di Facebook, che festeggia in questo periodo i primi 7 anni di attività con oltre 1 miliardo di utenti attivi. Il team di sviluppo, in questi giorni, ha annunciato che cesserà il supporto entro la fine del 2016 di alcune versioni “obsolete” di sistemi operativi mobile, tra queste ci sono tutte le versioni di BlackBerry OS e BlackBerry 10. Inoltre la stessa sorte toccherà a Nokia S40, Nokia Symbian S60, Android 2.1, Android 2.2 e Windows Phone 7.1.
Dal Blog ufficiale di WhatsApp leggiamo:
Anche se questi dispositivi mobili sono stati una parte importante della nostra storia, non offrono il tipo di funzionalità di cui abbiamo bisogno per espandere in futuro le caratteristiche della nostra app. Questa è stata una decisione difficile da prendere, ma è quella giusta al fine di dare alla gente modi migliori per tenersi in contatto con amici, familiari e persone care. Se si utilizza uno di questi dispositivi mobili, si consiglia l’aggiornamento ad una versione più recente di Android, iPhone, Windows Phone prima della fine del 2016 per continuare a utilizzare WhatsApp.
L’impegno degli sviluppatori di WhatsApp si concentrerà da ora in avanti sulle tre piattaforme che coprono il 99,5% del parco smartphone attuale: Android, iOS e Windows. Capirete bene che si tratta di versioni software molto datate, fatta eccezione per BlackBerry 10 presentato nel 2013.
Dal momento in cui non verranno rilasciati nuovi aggiornamenti per la piattaforma BlackBerry, l’unica alternativa, per poter continuare ad utilizzare le ultime versioni dell’applicativo, sarà quella di utilizzare la versione Android di WhatsApp che ad ogni modo, grazie all’emulatore presente nel BlackBerry 10, funziona bene e garantisce anche le notifiche nel BlackBerry Hub.
Che il team di sviluppo voglia giocare d’anticipo e cessare il supporto agli smartphone del brand canadese dando per certa la sua “fine” inevitabile?