La Mi Band assomiglia ad un braccialetto nel suo design, e può essere indossato su entrambe le mani. Preso dalla curiosità di questo oggettino ho acquistato questa smartband per testarla principalmente su LG G3 e per vedere quanto questa incidesse sulla batteria ed anche, lo ammetto, per provare un oggettino dal costo contenuto ma dalle ampie potenzialità. Giunta a casa nella sua confezione minimalista, cosa che apprezzo enormemente, l’ho immediatamente inserita nel suo alloggiamento di gomma, allacciata al polso e ho fatto la primissima configurazione con la MiFit, applicazione a lui dedicata.
Partendo dall’applicativo presente all’interno dello store di Android e verificato il funzionamento ho disinstallato questa versione e ho installato la beta localizzata in italiano, non un APK-MOD, ma la versione ufficiale che è stata localizzata in lingua italiana. Ed eccola qui, perfettamente funzionante su LG G3…bene…poi mi son detto:
…e se funzionasse anche su BlackBerry 10? Colmerebbe in minima parte un gap tutt’ora eliso solo da Pebble!
Bene ho scaricato anche su BlackBerry Passport e Z30 la medesima versione localizzata in italiano (installata senza alcun problema) vado ad aprirla e scopro con mio sommo piacere che funziona tutto alla perfezione. Preso dall’entusiasmo nella pagina iniziale dell’applicazione inserisco le mie credenziali per un account Xiomi.
N.B. nel caso dobbiate creare un account eseguite l’operazione dal PC in quanto dall’applicazione alle volte può dare errore, costringendovi così a disinstallare e re-installare la stessa svariate volte. Questo problema si verifica con meno frequenza quando si parla della creazione dell’account attraverso il vostro numero di telefono, qui ricordate, è importante mettere il +39 al vostro reale numero di telefono.
Effettuato il login con le vostre credenziali, ci troviamo dinnanzi alla schermata dove ci chiederà di associare uno dei due prodotti, ossia il braccialetto e/o la bilancia. Premendo sul braccialetto questi andrà ad attivare in automatico il vostro bluetooth, se così non fosse, provvedete voi stessi. Fatto questo passaggio, attendete che la Mi Band venga riconosciuta ed associata seguendo alla lettera quello che nella pagina dell’applicazione vi viene suggerito (un consiglio: quando i tre led lampeggiano e voi dovete sfiorarli battete in maniera energica con il dito fino a che l’accoppiamento non è andato a buon fine, potreste dover ripetere l’operazione un paio di volte, questo per colpa dell’applicazione stessa, purtroppo.
Una volta riconosciuta la vostra Mi Band, potete procedere a configurare la stessa come più vi piace.
Pigiando sull’icona in alto a destra potrete selezionare su che polso state tenendo la smartband, gli allarmi, se vibrare all’arrivo delle chiamate, controllare lo stato della batteria, il colore dei led e molto altro.
Una cosa che ho apprezzato molto di questa smartband, oltre all’eterna batteria ed ergonomia, è il fatto che essa impatti sulla batteria dei BlackBerry 10 in maniera davvero irrisoria, cosa che non posso dire per quanto riguarda Android.